2 – Identificare e realizzare nuovi progetti sostenibili e circolari

Aiutare le aziende ad identificare, valutare e realizzare progetti circolari.

Accrescere la comprensione delle aree interessate ad un impatto circolare all’interno del sistema azienda, favorisce rapidamente la valutazione e l’identificazione delle opportunità per realizzare progetti circolari e sostenibili ad alto impatto ambientale e sociale. Siamo certi nell’affermare che se le aziende comprendono i benefici di un’economia circolare, basata principalmente sulla conservazione della materie prime e delle risorse naturali, e cercano di identificare nuove opportunità all’interno della loro catena del valore, saranno la forza trainante nell’evoluzione verso questo nuovo concetto di economia. Concentrandoci sui prodotti, sui servizi ed i flussi di fornitura, consentiremo alle aziende di stabilire una direzione concreta per la realizzazione di progetti circolari, mappando il valore di flussi tra le parti interessate, come:  flussi finanziari, flussi di materiali, energia e prodotti. Il passo successivo è la trasformazione dei processi interni alle aziende; orientare alla circolarità il sistema impresa, in modo da ridurre gli impatti ambientali ed i costi, grazie alla ri-circolazione dei materiali e alla valorizzazione dei sottoprodotti e dei rifiuti.

Analisi

La valutazione avverrà attraverso analisi e studi di fattibilità che applicano i più alti standard europei ed internazionali.

Circle System Mapping

Mappatura della catena di valore aziendale (produzione e consumo) per la valutazione della circolarità, della sostenibilità e prestazioni dei prodotti e della qualità dei servizi.

  1. Sistema di mappatura – Prendendo come riferimento una cellula biologica, definiremo una panoramica dei processi di metabolismo, interni ed esterni all’azienda, analizzando i sistemi di produzione e di consumo. L’analisi verrà illustrata attraverso una mappa visiva con l’obiettivo di identificare o nodi di sviluppo e di leva verso modelli sostenibili circolari.
  1. Visione – Una visione futura dei prodotti o servizi, sviluppati su modelli circolari, sarà implementata a partire da progetti pilota esistenti individuati tra le organizzazioni chiave nel settore dell’economia circolare.
  1. Analisi dei risultati – La transizione verso modelli circolari, la fattibilità industriale e l’impatto del modello circolare scelto, saranno analizzati utilizzando Indicatori di Circolarità specifici, che forniscono una misura diretta e misurabili dell’impatto ambientale e sociale del progetto, che tengono in considerazione l’uso e consumo di energia, generazione di valore e l’influenza sugli ecosistemi, cultura e società. Questo approccio consente di individuare l’obiettivo consentendo la creazione di progetti pilota basati su nuovi modelli di business.
  1. La conoscenza in azione – I risultati dell’analisi effettuata sulla catena di valore interna, si traducono in azioni all’interno dell’azienda, con l’organizzazione di incontri mirati al lancio dei progetti scelti, creando gruppi di lavoro che si impegnano all’attuazione del progetto.

Metodo

Il metodo di lavoro usato è la misurazione della circolarità a livello “micro”. Questo tipo di valutazione avviene attraverso un bilancio delle quantità di risorse naturali impiegate in relazione agli aspetti di sostenibilità economica ed ambientale. In questo modo le aziende hanno la possibilità di redigere un proprio bilancio di circolarità e di coinvolgere eventualmente i propri fornitori e clienti lungo tutta la filiera. Si tratta di realizzare un bilancio “input” “output” considerando l’intero ciclo di vita del prodotto o di un servizio. L’approccio può essere graduale sia nel considerare le tipologie di risorse da inventariare (materiche, energetiche), sia per il grado di approfondimento (coinvolgimento o meno dei fornitori o altri soggetti della filiera).

Benefici

I benefici che scaturiscono dal Sistema di Mappatura proposto, rivolto alla valutazione della catena di valore (consumo e produzione) sono molteplici. Un primo beneficio è appunto il vero bilancio tra le materie e l’energia in entrata (input) ed invece quelle in uscita (output), necessario per comprendere e fare un primo bilancio del modello economico in essere. Ciò permette di valutare attentamente i cambiamenti proposti in direzione di modelli circolari e sostenibili con la possibilità di una visone futura. Il terzo beneficio è l’uso di indicare riconosciuti a livello nazionale ed internazionale utilizzati per l’analisi dei risultati ottenuti.